Acquisto prima casa, conviene ancora in Italia?
In questo articolo voglio farti riflettere su tutti gli elementi che devi valutare prima di questa importante decisione economica.
Vuole essere un completamento a questo articolo in cui ne parlo come investimento in una seconda casa.
Nel nostro paese acquistare la casa di proprietà era visto quasi come un dovere.
Anche oggi spinti un po’ dall’esperienza dei genitori prendono questa decisione.
Ma è ancora valida?
I prezzi dagli anni ’70 crescevano nel tempo e era visto come un ottimo affare comprare casa.
Acquisto prima casa dei nostri genitori è stata una scelta economicamente positiva.
Viviamo con questa esperienza ancorata nella mente.
Oggi quale è la situazione degli immobili nel nostro paese?
Acquistare prima casa, la situazione italiana oggi
Quale è oggi la situazione degli immobili in Italia?
Certo permangono le agevolazioni fiscali che puoi trovare in questa guida sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Ma oltre a minor costi del notaio e detrazione degli immobili c’è altro da sapere.
Il prezzo degli immobili è crollato dal 2007, in cui i prezzi erano in piena bolla.
Lo puoi verificare anche in questo articolo di Idealista.it.
Oltre il 40% in meno di media in tutta Italia.
Nel frattempo lo S&P 500, i 500 più importanti titoli azionari americani hanno dato questi risultati:
+ 93% in 10 anni, capitale quasi raddoppiato praticamente.
Mi capita spesso di incontrare per la mia professione di consulente finanziario persone che avevano investito in immobili (seconde case).
Oggi si trovano un immobile deprezzato.
Che non riescono a vendere (visto che il prezzo pagato era più elevato).
Prezzi che potranno richiedere molti anni a ritornare al livello in cui li avevano acquistati.
Lo puoi verificare anche in questo articolo del sole 24 ore.
Purtroppo allocare la maggior parte del loro patrimonio su immobili non si è rivelata la miglior scelta.
Maggior diversificazione avrebbe dato risultati migliori.
Per gli immobili la variazione di prezzo non è presente nella mente.
Questo perché non lo vediamo continuamene quotato come sui mercati finanziari.
Viene valutato solo quando si vende o compra.
Quindi non così di frequente per un acquisto prima casa.
Ci sono 3 elementi che impatteranno sul valore degli immobili in Italia, vediamoli.
Acquisto prima casa, i 3 Elementi che impatteranno sul valore degli immobili in Italia
DEMOGRAFIA IN DECREMENTO.
Siamo in decremento demografico da molti anni.
Sempre meno nati e popolazione che invecchia con i decessi che superano le nascite.
Ci troveremo con generazioni che erediteranno uno o più immobili.
Case che magari saranno posizionate in zone non centrali.
Anzi spesso in qualche comune provinciale.
Case e appartamenti con 20/30 anni, forse di più.
Necessiteranno quindi di ristrutturazioni per essere utilizzabili.
Lavori che assorbiranno parte del nostro patrimonio.
Magari che non abbiamo disponibile.
Con grosse difficoltà per venderle, senza dover scontare molto il prezzo.
Acquistare casa per lasciarla ai figli non ha molto senso ormai.
Gli si dà maggior maggior possibilità investendo nella loro cultura.
Oppure nelle loro capacità di altro tipo, lavorative ad esempio.
MAGGIORE MOBILITA’ LAVORATIVA RICHIESTA.
Oggi la situazione lavorativa è ben diversa da quella di qualche decennio fa.
Si iniziava a lavorare in un’azienda e si rimaneva lì fino alla pensione.
Il mondo del lavoro è cambiato.
Oggi ci si sposta molto di più se si vuole migliorare la propria posizione lavorativa.
Si può dover cambiare città, o Stato.
Molti giovani hanno lasciato il nostro paese per migliori possibilità all’estero in questi anni.
Avere un immobile che ha assorbito molte risorse con un mutuo è un vincolo.
Non si vende subito.
Può comportare dover liquidare ad un prezzo inferiore a quanto pagato, riportando una perdita.
Se sei in una fase lavorativa in cui non hai già una posizione consolidata sono considerazioni che devi fare prima di acquistare prima casa con le tue risorse.
RISCHIO AUMENTO TASSAZIONE e EVOLUZIONE COSTRUTTIVA.
Gli immobili sono sempre sempre preda facile di aumenti di tasse se lo stato necessità di maggiori entrate.
L’Italia visto il nostro debito pubblico ha sempre necessità di maggiori entrate.
Un immobile è intestato quindi si conosce il proprietario, e non può essere spostato.
Facile per Stato e comuni far cassa da lì. Inoltre la tecnologia costruttiva migliora.
Oggi le classi energetiche sono ampiamente migliori di anni fa.
Migliorando ancora in futuro.
Case nuove hanno un valore maggiore perciò di una costruita 30 anni fa (o servirà una ristrutturazione per migliorarla assorbendo risorse).
L’impatto sulla propria qualità di vita della prima casa
Vi è un motivo per cui vale la pena acquistare casa, le personalizzazioni che puoi fare.
Personalizzazione che alzano la qualità della tua vita.
Avere una bella casa che rifletta la nostra personalità è un piacere.
Ma va fatto al momento giusto.
Il mutuo è solitamente il debito più importante che facciamo, se siamo una famiglia.
Assorbirà una parte importante delle nostre entrate.
Ci sono pertanto degli elementi che devi valutare prima.
A che punto della tua carriera lavorativa sei?
Che possibilità ci sono che rimarrai nella stessa azienda invece di spostarti in un altra città o stato?
Se vi sono buone possibilità che tu debba spostarti per migliorare la tua situazione lavorativa immobilizzare con un acquisto prima casa ti espone un grosso danno economico.
Oltre ad una situazione di capitale illiquido, coperto da debito che dovrai continuare a pagare.
Come impatta sulle tue entrate il mutuo?
Azzerare le tue potenzialità a che rischi ti espone?
Avessi un’emergenza e necessitassi di liquidi come procederesti?
Se pur di comprare l’immobile dai fondo a tutte le tue entrate sei esposto al caso senza avere una adeguata dotazione che ti copra.
Potresti anche dover rinunciare a ottime opportunità che ti si presentano con i tuoi soldi fermi nel mattone.
Come si evolverà la zona in cui intendi abitare?
Vi sono progetti di sviluppo per quella zona?
Zone piacevoli in cui vivere possono subire evoluzioni impensate.
Diventare un pessimo quartiere in cui vivere.
Sei così certo che vivrai lì per i prossimi 30 anni sarà un miglioramento per la tua qualità di vita?
Cambiare casa e venderla potrebbe richiedere molti mesi, se non anni per una cessione del tuo immobile.
Avrai necessità di quello spazio, oppure potrà diminuire o aumentare in futuro?
Sono costi che si aggiungeranno o spreco di risorse.
Qualche consiglio utile
Acquistare prima casa è un passo importante.
Non è un investimento ma una spesa per alzare la qualità della propria vita.
Impegnare la maggior parte delle proprie entrate per questo ti mette in una situazione potenzialmente difficile.
Pianifica per tempo.
E’ un acquisto che va fatto quando si è ragionevolmente certi che si abiterà lì a lungo.
Con una situazione professionale stabile da lungo tempo e con entrate adeguate che lascino spazio comunque ad avere del risparmio a cui attingere in caso di necessità e per i propri altri obiettivi di vita.
Tendenzialmente in tarda età quindi, se non sei stato più bravo della media a costruirti una carriera con buone entrate e stabilità.
Sacrificheresti l’istruzione per i figli o il tuo salvadanaio pensionistico per un acquisto prima casa.
Un mutuo a 30 anni per l’80% dell’immobile è una catena che ti vincola a vita.
Se ti puoi permettere un mutuo a 10/15 anni, per metà del prezzo dell’immobile e lasciando spazio per una parte da destinare al tuo margine di sicurezza e agli altri obiettivi prioritari per la tua vita puoi comprare in tranquillità.
Negli altri casi dovresti valutare le tue priorità.
Un debito eccessivo sarà una zavorra importante per il tuo futuro.
Spero questo articolo ti abbia chiarito se un acquisto prima casa è per te una scelta corretta.
Se lo hai trovato utile condividilo, in modo possa esserlo anche per altre persone.
Antonio dice
bell’articolo
Alessandro Bertagna dice
Grazie Antonio, lieto sia stato utile