Educazione finanziaria, in questo articolo ti spiego cos’è l’Educazione finanziaria, perché è importante e i 4 vantaggi per te nel migliorarla.
Capirai cosa ti permette di fare acquisire una buona cultura finanziaria.
Purtroppo ancora oggi è quasi una sconosciuta in Italia per molti.
Partiamo da un livello di conoscenze di base molto basso.
Contribuisce senz’altro anche il fatto che un corso di educazione finanziaria obbligatorio nelle scuole non è ancora presente.
Anche se qualcosa si sta muovendo negli ultimi anni, seppur molto lentamente.
I sondaggi svolti periodicamente nel nostro paese con quesiti di base sul risparmio riportano costantemente risultati pessimi.
Una grave insufficienza, un 4 (se non peggio) in educazione finanziaria se entrasse nella pagella scolastica.
Conseguenza di questa mancanza è purtroppo non prendere decisioni felici per i nostri soldi.
Magari anche perché mal consigliati dal proprio intermediario.
Questo nonostante siamo un popolo di risparmiatori.
Abbiamo una ottima propensione ad accantonare per il domani.
Riusciamo, chi più e chi meno secondo le possibilità, ad accantonare una parte delle nostre entrate per affrontare il futuro.
Purtroppo però solo in pochi casi nel modo corretto.
Salvadanai che sono spesso improduttivi.
All’altro estremo troviamo risparmiatori che corrono rischi maggiori di quelli che credono.
Senza la necessaria consapevolezza finanziaria delle decisioni prese.
Scelte pericolose che possono rivelarsi poi un disastro finanziario nei casi più estremi.
Tante risorse sprecate nella maggior parte dei casi.
Proprio per questo serve fare un decisivo passo in avanti, se vuoi arrivare a migliorare il tuo benessere finanziario.
Educazione finanziaria, a che punto siamo in Italia?
Male come detto.
Penultima posizione tra i paesi dell’OCSE.
Lo riporta anche il Corriere della Sera in questo articolo.
Peggio solo la Colombia, che non ha certo la nostra disponibilità di risparmio.
Investiamo 4200 miliardi in attività finanziarie.
Ma solo 1 risparmiatore su 5 però ha familiarità con gli strumenti finanziari, secondo Consob.
Non conosciamo ciò in cui investiamo, è come guidare bendati alla cieca.
Preludio di un disastro.
Si ignorano alcune conoscenze di base indispensabili per corrette decisioni economico con le giuste tutele.
Un terribile pericolo questa mancanza di consapevolezza finanziaria.
Che ha portato negli ultimi anni anche a nefaste conseguenze per alcuni risparmiatori.
Sono presenti sbilanciamenti anche tra Nord e Sud del nostro paese, dove la situazione è purtroppo peggiore.
Oltre che di genere, le giovani donne hanno ottenuto 8 punti in meno dall’ultima ricerca Ocse fra i giovani studenti.
Pessime abitudini retaggio del passato in cui si delegava le decisioni finanziarie all’uomo di casa.
Basti pensare alla semplice paghetta che danno i genitori.
Primo step per acquisire familiarità con il denaro e la sua gestione.
Si responsabilizzano spesso di più i ragazzi rispetto alle ragazze, dandogli un importo più elevato da gestire.
Più risorse da gestire ai figli maschi che alle femmine, una distorsione che si possono portare poi avanti nel corso di tutta la vita.
Lasciando dubbi che sia una cosa da maschi. Non è così. Il risparmio non ha sesso.
Serve un importante cambiamento nel nostro paese in ambito di educazione finanziaria sin da giovani.
Che coinvolga di più anche l’universo femminile.
Ma anche per gli adulti si dovrebbe fare molto di più.
In Cina l’educazione finanziaria per bambini è diventata una tematica scolastica.
Voglia di primeggiare anche in questo campo da parte loro, visto la ricchezza di cui dispongono dalla crescita degli ultimi decenni.
In questa immagine tratta da Adviseonly.com una fotografia chiara della situazione italiana.
Cos’è l’educazione finanziaria?
Cos’è l’Educazione finanziaria?
Che significa Educazione Finanziaria in concreto?
Cosa si deve imparare per potersi definire un investitore consapevole?
Diamo una risposta a queste domande.
La definizione di educazione finanziaria che trovo più chiara e semplice è:
le conoscenze di base da possedere per decisioni corrette sul risparmio.
Indispensabili pilastri con cui orientare le proprio scelte.
Avere le nozioni fondamentali, come sapere le tabelline per la matematica o i verbi per l’italiano.
Per arrivare a capire meglio te stesso, le tue motivazioni e i tuoi obiettivi finanziari.
Migliorando l’efficienza delle decisioni che prenderai.
Avere gli strumenti per capire ciò che ci propongono gli intermediari.
Un raffronto maggiormente alla pari, e non limitato dall’asimmetria informativa.
Conoscere pregi e difetti dei vari strumenti finanziari.
Comprendere se una soluzione che ti propongono ha rischi eccessivi per te e il tuo profilo.
Approfondire con chi ti consiglia la metodologia di approccio e il percorso che dovrete condividere.
Permettendoti un confronto senza una pericolosa delega cieca.
Purtroppo il conflitto di interesse è presente nella quasi totalità delle realtà in Italia.
Se ne sono accorti, purtroppo tardi, gli azionisti e obbligazionisti delle banche cadute negli ultimi anni.
Avere una buona educazione finanziaria avrebbe evitato di veder danneggiati i risparmi di una vita.
Fare cultura finanziaria a scuola
L’educazione finanziaria nelle scuole italiane non è ancora insegnata obbligatoriamente.
Anche se con il vociferare sul ritorno dell’educazione civica forse troverà spazio all’interno.
Almeno lo si spera per una delle risorse più importanti del nostro paese: il risparmio.
Sarebbe vitale dedicare qualche ora nel programma scolastico per preparare i più giovani.
I cinesi hanno già iniziato, come abbiamo visto.
Farlo anche in Italia darebbe modo ai nostri giovani di tutelare il proprio futuro finanziario con scelte corrette.
Un obiettivo da perseguire con le minori risorse che avranno a disposizione rispetto alle precedenti generazioni.
Neppure negli istituti superiori tecnici che trattano argomenti economici si parla di finanza personale.
Avendo fatto ragioneria alle superiori ne posso dare riscontro in prima persona.
Finita la scuola ho commesso infatti gli stessi errori che fanno tutti per i propri risparmi.
Ma io oggi posso ringraziare questi errori.
Mi hanno dato lo stimolo giusto per approfondire la finanza personale.
Oggi le attività di diffusione di una miglior cultura finanziaria in Italia sono sporadiche.
L’educazione finanziaria nelle scuole è intrapresa per lo più con singole iniziative personali.
Non c’è ancora un progetto specifico collettivo e nazionale.
Lasciato alle sole singole iniziative di educatori propositivi.
Sempre se trovano presidi avveduti che gli diano spazio nel percorso formativo.
Oggi ancora devono essere i genitori più attenti a trasmettere cultura finanziaria direttamente ai propri figli.
Educazione finanziaria per le famiglie
Purtroppo anche gli adulti avrebbero spesso bisogno di corsi di educazione finanziaria.
Sono mancate le basi per creare una solida cultura finanziaria anche nella maggioranza della popolazione oggi adulta.
Le scelte in passato sembravano facili.
Ma oggi è cambiato tutto.
Approfondirò fra poco il perché di questa situazione.
Anche per gli adulti così come per i bambini e ragazzi le iniziative sono fino ad oggi per lo più sporadiche e personali.
Senza un coordinamento unitario nazionale che dia continuità.
Ma da qualche anno qualcosa è cambiato.
E’ stato istituito nel 2017 dal Ministero dell’Economia e delle finanze il “Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria”.
Presieduto dalla professoressa Annamaria Lusardi, persona di estrema competenza in ambito economico, se vuoi puoi verificare il suo profilo su Wikipedia al link.
Con lo scopo promuovere e coordinare tutte le attività di educazione finanziaria in Italia.
Sfruttare vecchie e nuove tecnologie per attività di diffusione di una cultura finanziaria.
Le risorse a disposizione sono poche, come sempre nel nostro paese, ma è un inizio e i primi passi sono incoraggianti.
Per iniziare hanno creato un sito istituzionale sulla tematica.
Quello che conta, lo trovi al link se vuoi approfondire.
Anche Consob ha creato un sito per promuovere una maggior educazione finanziaria.
Investire non è un gioco, nome azzeccato direi.
Quando mi confronto con un potenziale cliente e definisce giocare in borsa, so già che dovrò chiarirgli diversi falsi miti.
Inoltre il mese di Ottobre di ogni anno è dedicato propria alle iniziative di Educazione finanziaria.
Con incontri e seminari su tutto il territorio nazionale.
Serviranno anni per recuperare il gap culturale sulla finanza rispetto agli altri paesi.
Ma finalmente si è iniziato a dare spazio e maggiore importanza a questa tematica.
Cultura finanziaria, i pericoli della sua mancanza
Cultura finanziaria, non migliorarla ti espone a molteplici pericoli.
Cosa hanno in comune questi personaggi famosi ?
Nonostante siano famosi e abbiano guadagnato moltissimi soldi, hanno o hanno avuto in passato tutti grosse problematiche finanziarie.
Incassare milioni, decine di milioni, anche centinaia di milioni per alcuni di loro, non è bastato.
Sono finiti sul lastrico o in una situazione di gravissima difficoltà economica.
Qualcuno si è poi risollevato con nuovi lavori, che per loro fortuna gli sono arrivati.
Ma con uno stile di vita molto ridimensionato.
Le ragioni di questa debacle?
Qualche truffa, su investimenti improponibili.
“Amici” che davano pessimi consigli, non certo disinteressati, su dove collocare i loro risparmi.
Ovviamente senza nessuna professionalità.
Mancanza di pianificazione finanziaria e di crearsi una riserva per il futuro.
Spese scriteriate e superiore ai loro pur lauti incassi.
Quando sono diminuiti per un calo nella carriera i nodi sono venuti al pettine.
Una lezione puoi trarre gratuitamente da loro.
Non importa quanto siano le tue entrate, la situazione può mutare e devi pensare in prima persona al tuo futuro.
Magari affidandoti a professionisti veramente validi che ti tutelino.
Atleti, artisti e altre professioni particolari che possono generare alte entrate se si ha successo sono ancora più mutevoli.
Quegli ingenti incassi possono finire dall’oggi al domani.
Ma vale anche per te se domani l’azienda chiude.
Per tutelarsi occorre comunque pensare al dopo e risparmiare.
La Juventus ha deciso di fornire supporto con corsi appositi sull’educazione finanziaria ai giovani ragazzi della primavera proprio per prepararli.
Lo trovi in questo articolo.
Non dubito che anche qualche giocatore della prima squadra forse dovrebbe seguirli.
La NBA fa lo stesso con i giovani che entrano nella lega con corsi appositi.
Anzi è andata oltre, ha creato per loro un sistema pensionistico per il post carriera con parte degli ingaggi.
Se lo fanno persone con alte o altissime entrate, tu che come me probabilmente abbiamo meno risorse vogliamo essere da meno?
Corsi di finanza personale per adulti
Anche da adulti si può migliorare le proprie conoscenze di finanza.
Non si smette mai di imparare in questo campo, molto mutevole nel tempo.
Le situazioni cambiano nel tempo molto velocemente, e si deve rimanere costantemente aggiornati, o esserlo da parte del professionista che ci segue.
Io stesso in prima persona organizzo incontri e corsi di Educazione finanziaria.
Collaborando anche con diverse associazioni culturali sul territorio veronese e delle province limitrofe.
Lo scopo è spiegare gli aspetti vitali nella finanza personale e nel risparmio, oltre alla sua utilità.
Li pubblico solitamente sul mio gruppo su meetup, puoi seguirlo cliccando sul link anche tu se vuoi migliorare la tua conoscenza.
Sono sicuro che qualche tematica sarà sicuramente di tuo interesse.
Se poi collabori con un’associazione culturale contattami pure, potremmo organizzare un evento interessante.
Perché manca educazione finanziaria in Italia ?
Storicamente in Italia le scelte finanziarie si basavano su 3 certezze.
Titoli di stato, la casa, e la propria banca.
3 istituzioni che sembravano dare certezze e garanzie.
Ma oggi la situazione è mutata.
Si era delegato ciecamente senza approfondire e qualche banca scorretta in alcuni casi ne ha approfittato.
Emozioni e preconcetti personali, statistici smentitibili, hanno guidato le decisioni finanziarie.
Ancora oggi qualcuno le vede come certezze assolute.
Ma il 2008 e la recessione mondiale ha cambiato tutto.
Tassi molto bassi oggi, sotto la spinta delle banche centrali.
Negativi per molte obbligazioni e titoli di stato salvo esporsi a rating meno solidi (come il nostro) o a scadenze più lunghe (e pericolose).
Case che Italia hanno visto mediamente deprezzarsi il proprio prezzo da un decennio.
Riducendo il patrimonio di molti investitori che allocavano lì quasi tutte le proprie risorse, senza aver compreso pienamente cosa comportava.
Ignorando i pilastri su cui poggiare le proprie scelte.
Banche che ci si è accorti con svariati episodi emersi negli anni curavano più i loro interessi che quelli dei loro clienti.
Oggi i risparmiatori italiani sono confusi e bloccati.
Molti non sanno come muoversi.
Non facendo nulla per timore di errori.
Manca la consapevolezza necessaria per affrontare questa nuova era e i mutamenti che ha portato.
Opportunità date da questo decennio estremamente generoso sui mercati sprecate.
Serve iniziare ora a crearsi le basi.
Per poi se si vuole trovare un interlocutore degno di fiducia che ci aiuti e tuteli i nostri interessi.
Perché è importante migliorare la tua conoscenza finanziaria ?
Le decisioni finanziarie sono oggi molto complesse.
Strumenti più elaborati, mercati complicati, incertezza che sembra regnare.
Al contempo anche una maggior responsabilità per le scelte da effettuare.
Risorse e situazione del nostro paese più scarse che nei decenni passati.
Sembra tutto negativa ma…tutto questo può essere affrontato e superato.
Gli strumenti possono essere compresi, e rivelarsi più semplici di quello che ci sembravano.
I mercati e l’incertezza che sembrano avere può essere affrontata con metodologie che vanno a tutelarti,
Dando la sicurezza necessaria per approcciarsi.
La maggior responsabilità si accompagna a migliori possibilità di ottenere finalmente una gestione corretta ed efficiente per i propri sudati soldi.
Quelli che sembrano grossi pericoli in realtà non lo sono.
Si possono superare spesso semplicemente con piccoli accorgimenti se si ha la necessaria conoscenza.
Le minori risorse possono essere ottimizzate, con decisioni molto migliori rispetto a quelle prese in passato da noi o dai nostri genitori.
Nei paesi del mondo dove è maggiormente diffusa una miglior cultura finanziaria lo fanno in molti già da decenni.
Le differenze di risultati sulle statistiche di settore sono straordinarie.
Semplicemente sfruttando al meglio risorse gratuite a disposizioni di tutti: Il tempo e la pazienza.
Basta poco, iniziare ad attivarsi per approfondire.
Ricercando finalmente professionalità e non mera vendita di prodotti, magari di bassa efficacia.
Quello che manca nei maggiori intermediari, e le statistiche mi dicono molti se ne sono accorti tra i risparmiatori italiani.
Rimanere ancorato nello status quo attuale vuol dire sprecare un’enorme possibilità di miglioramento per i tuoi risparmi.
Rinunciare ad alzare la tua qualità di vita e il tuo benessere finanziario.
Dover fronteggiare un futuro pensionistico pubblico ridimensionato e senza risorse da parte.
Credo tu saresti felice di avere più risorse con una crescita nel tempo del tuo patrimonio. Sbaglio?
Realizzare prima i tuoi desideri o realizzarne di più senza maggiori sacrifici.
Passa tutto da avere la giusta cultura finanziaria e diventare un investitore consapevole.
Ci sono infatti 4 buoni motivi alla base per farlo, vediamoli nel dettaglio.
4 motivi per migliorare la tua educazione finanziaria
Iniziare ad approfondire e toglierti dubbi sulla finanza può migliorare una componente vitale per te.
Subito dopo affetti, salute e lavoro (nell’ordine che preferisci).
La gestione della tua finanza personale è il collante e il carburante per esse.
Dandoti la possibilità di viverle al meglio e avere una vita felice senza preoccupazioni finanziarie.
Avere una buona educazione finanziaria genera risorse che tu potrai utilizzare come più ritieni giusto.
Il risparmio e le scelte corrette ti permettono infatti di arrivare a realizzare i tuoi obiettivi di vita, magari ad un costo inferiore.
Liberando risorse se gestita correttamente per molti altri obiettivi.
Tutelando come primo obiettivo i tuoi soldi faticosamente guadagnati col lavoro.
4 i vantaggi che ti porta avere una buona educazione finanziaria.
1. Evitare facili errori.
La maggior parte delle delusioni vissute dagli italiani negli ultimi anni per il risparmio passa da qui.
Proposte non proprio nel loro interesse.
Con una componente in comune.
Ignorare i fondamenti che stanno alla base di scelte corrette in ambito finanziario.
Basi che possono salvare i tuoi risparmi da scelte pericolose.
Potrai riconoscere i pericoli ed evitarli.
2. Prendere le decisioni corrette in momenti difficili.
I mercati mettono alla prova le tue emozioni.
Conoscerle ti può far diventare un investitore consapevole di quello che sta succedendo.
Affrontandoli senza farti vincere dall’emotività, come la maggior parte degli altri.
Ma con la razionalità che ti farà uscire vincente.
Trasformando situazioni difficili in opportunità da cogliere.
Ti tornerà utile anche in molti altri aspetti della tua vita.
Comprendere per affrontare e superare i momenti difficili.
3. Migliorare il tuo benessere finanziario.
Le risorse che abbiamo sono limitate.
Economicamente abbiamo maggiori difficoltà rispetto a decenni passati in cui l’Italia era un paese in forte espansione.
I soldi oggi costano molta fatica e sudore.
Per non parlare dello stress.
Con una migliore educazione finanziario potrai gestire al meglio le tue risorse.
Con meno sacrifici e facendo lavorare il tuo patrimonio per te sulle tempistiche adeguate, con una corretta pianificazione finanziaria.
Ad esempio una pensione anticipata rispetto a quando lo stato decide tu possa andare.
Arrivare a realizzare più obiettivi di vita.
4. Effettuare scelte consapevoli.
Migliorare la tua cultura finanziaria ti porterà a capire meglio ciò che ti presentano.
Cominceranno a suonarti dei campanelli in testa se qualcosa non torna.
Quando qualche proposta non sarà nel tuo pieno interesse ti sarà chiaro.
Ridurrai l’asimmetria informativa con il tuo intermediario.
Potendo anche cercare consigli migliori.
Chi ti segue per il risparmio deve accompagnarti in un percorso.
Non venderti una magica soluzione.
Purtroppo non esistono.
Cercarle porta a delusioni costanti e potenziali truffe.
Scegliere in modo consapevole nel tuo miglior interesse.
In conclusione
Ci sono validi e vitali motivi per aumentare la tua educazione finanziaria e porre le basi del tuo futuro.
Prendere in mano il tuo destino con scelte corrette per i tuoi risparmi.
Confrontandoti senza remore con i mercati finanziari e il tuo intermediari.
Eliminando i pericoli lungo il percorso.
Iniziare a fare scelte condivise con il tuo consulente.
In fondo lo prevede anche la nuova normativa di settore, Mifid 2.
Su questo blog ti metto a disposizione articoli chiari e semplici.
Augurandomi ti aiutino a risolvere dubbi sulla finanza e gli strumenti finanziari.
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