Investire oggi, in molti si chiedono come tutelare il proprio patrimonio. E’ possibilmente senza rinunciare al rendimento?.
Magari ti sembra impossibile, ma è realmente così?
Come investire oggi che sono venute meno le certezze del passato? Scoprilo in questo articolo.
Titoli di stato, obbligazioni bancarie e immobili, i 3 investimenti spesso scelti in passato dagli italiani, non danno più le garanzie dei decenni passati.
I Titoli di stato del nostro paese hanno visto nel tempo scendere il loro rating.
Oggi è ad un passo delle obbligazioni più rischiose.
Con notevoli sbalzi nel corso della detenzione di questi strumenti a lungo termine.
Le obbligazioni bancarie abbiamo visto nell’ultimo decennio quanti danni hanno fatto quando la banca emittente è entrata in difficoltà.
Da Etruria e le altre casse minori, passando per le popolari venete e arrivando a quella di Bari, ultima in ordine cronologico.
Case che in generale in Italia hanno una discesa nei prezzi da 10 anni.
Con una demografia che non fa auspicare un boom immobiliare nei prossimi decenni.
Abbiamo una popolazione sempre più anziana, con tanti che si troveranno a ereditare uno o più immobili.
Sembra impossibile trovare un investimento che porti del rendimento e al contempo le giuste tutele.
Principale motivo per cui in molti non si avvicinano ad altri strumenti finanziari.
Vedono nei mercati un pericolo, non conoscendo bene l’argomento.
Ma è realmente così? Cercherò di chiarirti.
MERCATI FINANZIARI, COSA SONO?
Partiamo dal chiarire cosa sono i mercati finanziari.
Si ha spesso timore di quello che non si conosce, e non vale solo in finanza.
Cosa sono i mercati finanziari?
Che fine fanno i tuoi risparmi negli strumenti finanziari?
Mettere i propri soldi nelle “borse” spesso non è percepito come qualcosa di concreto.
Ragione per cui spesso in Italia si sono destinati i propri risparmi agli immobili.
Comprensibile se non si possiede la dovuta esperienza.
In realtà investendo nei mercati finanziari stai comprando qualcosa di molto reale.
Comprando uno strumento azionario diventi socio di molte aziende.
Alcune delle aziende più importanti del mondo.
Ovviamente in piccola parte, almeno che tu non sia Warren Buffett.
Partecipi alla loro crescita nel corso del tempo grazie agli utili che producono.
Con la loro capacità di innovare, crescere nel tempo e di generare utili sempre maggiori.
Non è cercare la magica dritta che ti fa guadagnare in fretta, ma un percorso di crescita nel tempo.
Dall’emergere del valore rispetto al rumore di breve periodo.
Se invece scelgo strumenti obbligazionari presto del denaro a Stati o società confidando me lo ripaghino a scadenza, con un interesse durante.
Soldi che servono a costruire un ponte, o ad acquistare una nuova linea produttiva.
I mercati sono il punto di incontro tra chi li vuole acquistare e chi vuol vendere questi strumenti, stabilendo un prezzo tra domanda e offerta.
CONSIGLI PER INVESTIRE I RISPARMI IN SICUREZZA OGGI
Un desiderio prevale negli italiani per quel che riguarda i loro risparmi, la sicurezza.
Quindi una domanda sorge spontanea spesso nelle persone che incontro:
Come si può investire oggi in modo sicuro?
Partiamo dall’approfondire cos’è il rischio in un investimento.
La maggior parte delle persone probabilmente risponderà la possibilità di perdere i propri risparmi.
È la risposta che avresti dato anche tu?
Risposta comprensibile, ma si deve andare maggiormente nel dettaglio.
Sono infatti molteplici i punti da toccare.
La paura più grande è vederli azzerati.
Quella che non fa dormire la notte.
Fortunatamente vi è una soluzione facile per eliminare il problema.
Questa soluzione è diversificare nel modo corretto.
Un pilastro su cui poggiare i propri investimenti.
Utilizzare strumenti che abbiano molti titoli all’interno di essi.
Combinandone più tra loro se il budget lo consente con la corretta metodologia.
Mai comprare una singola azione o obbligazione.
Si elimina il pericolo che quell’unico strumento vada a 0 o quasi per un problema di quella società, stato o mercato.
Utilizzare strumenti diversificati che contengano 50,100 o più titoli.
Fondi e ETF permettono questa diversificazione.
Dandoci un enorme vantaggio.
Se anche un titolo all’interno va male l’impatto sarà ridotto alla sua piccola percentuale sul totale dello strumento.
Senza quindi rinunciare a farlo crescere nel corso del tempo.
Il proprio capitale è salvaguardato.
Molti obbligazionisti e azionisti di singole azioni bancarie in difficoltà negli ultimi anni non possono dire lo stesso.
Sembra banale ma tante persone hanno avuto grosse delusioni dimenticandosi questo principio.
Spesso mal consigliati da chi doveva tutelarli.
Episodi in cui la totalità del patrimonio era esposta su singoli titoli, magari dello stesso intermediario.
TRE CONSIGLI PER INVESTIRE OGGI.
Tre consigli per poterti orientare nel mondo degli investimenti di oggi.
Tre punti necessari per tutelarti e investire in modo sicuro.
Primo consiglio: Da dove partire per investire oggi?
È necessario partire dalla domanda più importante per te:
Perché i soldi sono importanti per te? Perché risparmi?
Capire cosa ti spinge ad accantonare per il domani.
Per cosa ti possono servire quei soldi?
I motivi che ci spingono a risparmiare sono vitali per identificare (anche monetariamente) i soldi necessari per i nostri obiettivi.
Oltre a motivarci nel percorso che ci porterà fino al traguardo.
Migliorando la tua soddisfazione nell’approcciarti al risparmio.
Diventare ricchi non è uno di questi.
Dietro questo si nascondono i veri motivi.
I reali obiettivi di vita che ti spingono a risparmiare.
Possono essere obiettivi per te o i tuoi cari.
Alcuni esempi.
Accantonare per la casa.
Integrare la propria pensione.
Creare un salvadanaio per l’istruzione dei figli
Questi sono alcuni esempi dei possibili obiettivi.
Sono i più comuni per cui si accantona per il domani.
Diventare ricco invece passa dal proprio lavoro, se la tua prima risposta era guadagnare.
L’ascensore sociale passa dall’acquisire competenze e dalla propria affermazione professionale.
Non dall’investire o peggio dallo speculare assumendosi maggiori rischi.
Investire serve a proteggere quanto accumulato, e difenderlo anche dall’inflazione ad esempio
Capire l’obiettivo ci permette di sapere quanto ti servirà per raggiungerlo, permettendo di gestire il tuo budget personale.
Secondo consiglio: Quando ti serviranno i tuoi risparmi?.
Capire quando vorrai raggiungere questi obiettivi.
Gli orizzonti temporali che ti dai per arrivarci.
Sono risorse che ti serviranno a breve, oppure da allocare nel lungo periodo?
Hai sufficienti risorse?
Oppure è necessario allungare le tempistiche?
Sapere quando ci permette di capire se è sostenibile il progetto.
Le tempistiche ci danno anche modo di identificare lo strumento corretto da usare.
Nel breve periodo si deve privilegiare la conservazione del capitale, con qualche incremento nominale.
Sul lungo si può puntare anche alla crescita.
Un incremento che superi l’inflazione, di quanto lo stabilirà il mercato.
Terzo consiglio. Gestire il tuo budget nel tempo
Non è importante solo il patrimonio che hai già creato col risparmio.
Anche quello che riesci a mettere da parte, risparmiando ogni mese è importante per realizzare i tuoi obiettivi gestendo al meglio le tue risorse.
Il tuo risparmio periodico, mensile o annuale se magari hai entrate più discontinue come può succedere per un imprenditore.
Sia per dedicarlo agli obiettivi di lungo periodo.
Sia per sapere come sfruttarlo nel tempo per aggiungerlo al tuo portafoglio di investimenti che uscirà per i ribilanciamenti periodici.
Mantenere costante il progetto alla rotta mantenendo costanti le oscillazioni. Aggiungendo le risorse alla parte che sarà scesa di più per esempio.
Un buon modo per sfruttare al meglio il tuo risparmio periodico?
Puoi approfondire qui:
https://www.investireconsigliato.com/piano-di-accumulo/
Tutto questo è la pianificazione finanziaria.
Non facile da soli ma è proprio la bontà del progetto che ci dà le migliori tutele per i nostri investimenti.
Validazione statistica di avere le massime aspettative di risultati positivi.
Il primo compito di chi ti consiglia per gli investimenti. Tutelarti.
COME INVESTIRE OGGI?
Primo nemico da affrontare sono i nostri bias mentali.
Gli errori più comuni che compiamo nella gestione dei nostri soldi.
Convinzioni errate o emozioni che ci impediscono di godere dei possibili ritorni che ci darebbe il mercato.
Semplicemente compiendo le scelte corrette.
Volevo accennartelo ma merita di essere trattato in modo più approfondito in uno specifico articolo.
Investire è un percorso e non un mero atto.
Il passo iniziale come abbiamo visto è avere chiari i propri obiettivi.
Chi fornisce consulenza in ambito finanziario dovrebbe partire da qui.
Non certo incensarti la fantastica opportunità sul nuovo prodotto come troppo spesso accade.
Passo successivo è compilare il questionario Mifid.
Formalizzare questi progetti, e sapere i limiti degli strumenti idonei per il tuo profilo.
Se sei giovane i tuoi obiettivi per la parte che decidi di accantonare dovrebbero privilegiare la crescita.
Un orientamento sul lungo termine per creare e aumentare il tuo patrimonio.
Con le dovute tutele dei tanti anni davanti per far lavorare quanto accantonato e quanto riesci a risparmiare nel tempo.
Quando l’età è più avanzata l’obiettivo diventa la conservazione del patrimonio.
Generando ancora un incremento, ma con oscillazioni più contenute.
Nell’ultima fase del ciclo di vita può essere utile un de-cumulo programmato.
Avere entrate dal patrimonio creato e disinvestirlo poco per volta per integrare il proprio minor reddito.
Con lo scopo di integrare il solo reddito pensionistico se insufficiente al proprio livello di spesa.
Oppure definire il passaggio generazionale, il trasferimento di quelle risorse ai propri cari, se non ci servono personalmente.
Le tempistiche e il profilo dettano la percentuale di allocazione tra strumenti più conservativi e quelli più remunerativi.
Vanno fatte delle riflessioni approfondite assieme.
L’equilibrio e la corretta diversificazione è la chiave per il successo.
PRUDENZA O RENDIMENTO? EQUILIBRIO
Tendenzialmente gli strumenti obbligazionari sono gli strumenti più idonei per la parte più conservativa.
Anche se oggi la loro situazione è complessa, ne parlerò nel punto successivo.
Va aggiunto anche che ne esistono di varie categorie, alcune con oscillazioni anche più consistenti.
Gli strumenti azionari invece sono invece molto più efficienti per il lungo termine e obiettivi di crescita.
Non va dimenticata anche la quantità corretta di strumenti protettivi, come i real assets.
L’oro ne è sempre un esempio, spesso dimenticato nei portafogli degli investitori.
Ma inserito con la quantità corretta, il corretto strumento e con il giusto approccio.
Serve metodo e una struttura solida statisticamente nella costruzione di portafoglio.
Che va cucito su misura del risparmiatore.
Un po’ come la casa dei sogni, si parte dal progetto e dai tuoi desideri.
Non troverai il magico ISIN che risolverà i tuoi problemi su questo blog.
Mi spiace se questo ti deluderà ma i prodotti sono l’ultimo passo.
INVESTIRE OGGI NELLE OBBLIGAZIONI
La situazione oggi per le obbligazioni è complessa.
Il che può disorientare il risparmiatore italiano, spesso amante di questo strumento.
Veniamo da una discesa di tassi pluridecennale, oggi spesso negativi nei titoli più solidi.
Se ci si concentra sui risultati ottenuti negli ultimi 10 o 20 anni, quelli auspicati per questo segmento del prossimo decennio saranno inferiori.
Anche se qualche opportunità esiste e ogni tanto si presenta.
Per lo più però andrebbero inserite in un modello di costruzione di portafoglio solido.
Lavorando assieme ad altri segmenti per la massima tutela nell’insieme del tuo portafoglio.
Una crescita equilibrata nelle tempistiche adeguate nell’insieme.
Come in una squadra di calcio servono difensori, centrocampisti e attaccanti.
Ognuno ha compiti diversi.
In finanza per il proprio portafoglio funziona allo stesso modo, gli strumenti hanno scopi diversi e lavorano al meglio assieme.
La sola via nella complessità attuale dei mercati per combinare tutele e aspettative di risultati positivi è la costruzione del proprio portafoglio con metodologia statistica.
Le alternative porteranno invece a probabili delusioni nei prossimi anni, salvo occasionali successi dettati dalla fortuna nel breve.
DOVE INVESTIRE OGGI? A CHI RIVOLGERSI?
Dove investire oggi?
Come farsi consigliare nel modo migliore?
Meglio rivolgersi ad una banca, alla posta oppure ad un consulente?
La risposta è legata a te, investi con chi ti dà fiducia e soddisfa al meglio i tuoi valori.
L’asimmetria informativa regna nel settore finanziario.
Il risparmiatore conosce molto poco rispetto al proprio intermediario.
Comune anche in altri settori, ma i propri soldi sono una tematica più delicata.
Se compro una carne scadente, magari cambio macellaio se si ripete.
Se il mio meccanico mi fa un preventivo molto esoso, ne sento probabilmente anche un altro.
In finanza spesso continuo col mio intermediario perché presto poca attenzione ai miei soldi.
Disinteressandoti per anni dei tuoi risparmi potresti trovarti poi con una brutta sorpresa, quando ormai è tardi.
Questo blog nasce per aiutarti nell’avere una maggior consapevolezza, ma non sempre sarà sufficiente.
DA DOVE PARTIRE PER INVESTIRE OGGI?
Nello scegliere a chi affidarti parti dai tuoi valori.
Prima di valutare da chi farti seguire, o se il tuo attuale intermediario è valido, inizia dal capire quali sono le tue priorità di valori che deve avere chi ti segue.
Quali sono gli aspetti che deve assolutamente avere chi ti segue per consigliarti per i tuoi risparmi.
Chi sceglierai deve rispondere ad essi nel miglior modo possibile.
Chiarisci che elementi di tutela, correttezza, trasparenza deve portarti.
Se parte da te per definire un progetto o ti propone soluzioni prima di aver capito che cosa ti può essere utile.
Scegliere per la parte tecnica può lasciarti confuso.
Ti spiega in modo comprensibile il perché delle scelte fatte o da effettuare?
È disponibile ad approfondire?
È presente costantemente quando ti serve?
Ti segue nel percorso che hai intrapreso?
Sono elementi importanti in un ruolo di guida.
Anche il marketing gioca un ruolo importante in finanza.
Ma spesso usato per far pagare una Panda quanto una Ferrari.
Mentre si può fortunatamente ambire all’ inverso.
L’efficienza è perseguibile nell’interesse del risparmiatore.
Ma va cercata, senza pressioni di budget su cosa scegliere nell’interesse del cliente.
COME INVESTIRE OGGI 40000 EURO?
Come puoi partire oggi ad investire ora?
Una cifra come ad esempio 40.000 euro?
Come detto si deve partire dai propri progetti.
Primo capire quanto ti servirà come scorta di liquidità, se già non l’hai creata.
Soldi fermi sul tuo corrente nel caso tu abbia un’emergenza, come il meccanico per l’auto che si rompe oppure sostituire la lavatrice.
Oppure per mesi mancanti di entrate, come visto in questo periodo di lockdown forzato per il Covid 19.
Abbiamo visto in questi periodo quanto è importante la liquidità.
Ti serve qualche mese di entrate liquido sul conto.
Senza dover disinvestire dagli strumenti
Quanto deve essere?
Dipende da te e dalla tua situazione.
Oltre che dalla tua ansia.
Quanto ti serve per sentirti sicuro, senza eccedere nella prudenza dato che sono soldi che non renderanno nulla, anzi perderai per l’inflazione.
Un dipendente avrà più regolarità di entrate.
Un imprenditore o un libero professionista necessità di qualche mese in più.
Un pensionato è più sicuro delle proprie entrate.
Si può andare dai 3 ai 6 mesi, per arrivare fino a 12 mesi per i più ansiosi.
Qualche mese in più per gli autonomi.
Poi per la parte rimante, dipende dal tuo progetto, dai tuoi obiettivi e dal tuo profilo.
Serve capire quanto ti servirà nel breve, quanto allocare nel medio, e quanto destinare al lungo periodo.
I vari salvadanai allocati nel tempo ci daranno le massime oscillazioni tollerabili per quelle tempistiche.
E quindi come comporre il tuo portafoglio tra le varie asset class, le categorie di strumenti finanziari investibili.
Affiancando anche la tua capacità di risparmio periodico per incrementare il tuo patrimonio in modo produttivo nel tempo.
INVESTIRE OGGI, LE CONCLUSIONI FINALI
La casa dei propri sogni parte dal progetto, fatto su misura del tuo budget.
Poi va seguito fino alla realizzazione.
Anche il portafogli più adatto per te parte dalla tua situazione personale e finanziaria, e dai tuoi obiettivi identificati nel tempo.
Serve un’analisi personale per iniziare.
Per avere le tutele massime definendo le oscillazioni tollerabili.
Attenzione ad avere una sufficiente parte liquida prima di approcciarsi all’investimento.
Poi va seguito fino al traguardo, ribilanciando periodicamente tra le esposizioni per mantenere costanti l’allocazione.
Tenere la rotta impostante fino alla meta, superando il mare in tempesta.
Fammi sapere cosa ne pensi lasciando un commento all’ articolo, o semplicemente come se ti è stato utile.
Così potrò risponderti direttamente.
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